LINFOMA DI HODGKIN: nuovi standard di cura del paziente di nuova diagnosi e recidivato, refrattario
Scientific board
Guido Gini
Dirigente Medico Ematologo
Clinica di Ematologia - Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti - Ancona
Andrea Visentin
Professore universitario
Dipartimento di Medicina, Ematologia e Immunologia Clinica
Università degli Studi di Padova
COMUNE
ROMA
Destinato a
MEDICO CHIRURGO
nelle discipline: EMATOLOGIA, ONCOLOGIA
CONDIVIDI
ID ECM: 331-435897
Dal 23/01/2025
al 23/01/2025
Crediti ECM 7
Ore totali 7
Posti 12
Sei interessato a eventi su questo argomento?
Contatta l'help desk al numero +39 0382 1752851 oppure invia una email a info@fenix-srl.itRazionale generale
I linfomi maligni rappresentano una delle più frequenti tipologie di tumore nel mondo occidentale, con un’incidenza pari a 19-20 casi per 100.000 abitanti. La loro incidenza è influenzata da fattori geografici, razziali, temporali ed è superiore nei soggetti di sesso maschile e di razza bianca.Sulla base della classificazione proposta dalla World Earth Organization (WHO) ad oggi esistono più di 60 tipi di linfoma maligno, ognuno con proprie caratteristiche patologiche e cliniche. I linfomi ritenuti a maggiore incidenza sono i linfomi a grandi cellule B, i linfomi follicolari e i linfomi di Hodgkin. In Italia si stima che ogni anno vengano diagnosticati circa 16.000 nuovi casi di linfoma.
La ricerca ha fatto grandi passi avanti per la cura dei linfomi che rappresentano indubbiamente uno degli esempi di neoplasia in cui la moderna onco-ematologia ha ottenuto i migliori risultati terapeutici soprattutto in confronto ad altre neoplasie solide. Infatti con recenti nuove associazioni di farmaci è possibile ottenere delle risposte complete che variano tra l’60-80% dei casi, in considerazione dell’età del paziente e del tipo istologico.
Per il LH di nuova diagnosi o recidivato/refrattario, l’associazione di chemioterapia immunoterapia e radioterapia rappresenta ancora il trattamento standard con una possibilità di guarigione in quasi il 90% dei casi.
Scientific board
Dirigente Medico Ematologo
Clinica di Ematologia - Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti - Ancona
Andrea Visentin
Professore universitario
Dipartimento di Medicina, Ematologia e Immunologia Clinica
Università degli Studi di Padova
Relatori
BERNARDELLI ANDREA
COPPOLA PAOLO ELIA
FESCE VINCENZA
GENUA ANGELO
GINI GUIDO
MICCOLIS ROSANNA MARIA
NILLA MASCHIO
PALMAS ANGELO DOMENICO
RICCIUTI GIUSEPPINA
SCARPA ELISABETTA
SKRYPETS TETIANA
VISENTIN ANDREA