Razionale generale

La Reumatologia, disciplina poliedrica, consolidata e facente parte della Medicina interna da cui non si scinde, è oggi ancor più completa. Il percorso clinico del paziente reumatologico è continuamente più delineato grazie a rinnovate conoscenze e studi che permettono agli specialisti reumatologi di affinare la sensibilità diagnostica e, ai medici di medicina generale di individuarne le necessità reumatologiche in tempi sempre più brevi. E’ un divenire di informazioni, grazie a studi sulla genomica, proteomica, affinamento di linee guida nazionali ed internazionali, evidenze scientifiche, etc. Assistiamo ormai quotidianamente ad una vivace produzione di molecole farmacologiche in campo reumatologico, farmaci tra cui biotecnologici e small molecules e, grazie alle molteplici possibilità terapeutiche con la ormai convalidata efficacia e sicurezza, possiamo ottenere risultati ottimali per una migliore gestione di malattia avvicinandoci sempre di più all’ambito obiettivo di remissione di malattia e di personalizzazione di cura. Ciò permette una migliore qualità di vita del paziente, cioè della nostra qualità di vita. Sottolineerei l’importanza dell’impegno e della figura del medico (sia specialista sia MMG) che viene spesso diversamente considerato, forse dimenticato e in alcuni casi depauperato della professionalità a causa di una ricerca da parte dei pazienti di informazioni aggiuntive, alcune volte deviate, acquisite tramite la tecnologia, ciò non sostiene e non rafforza il rapporto di fiducia tra medico e paziente, necessario per la cura.