Razionale generale

La sindrome cardio renale metabolica (CRM) è una malattia sistemica caratterizzata da interconnessioni fisiopatologiche tra diversi fattori di rischio metabolici, cardiovascolari e renali che co-esistono e si influenzano a vicenda. Circa 11 milioni di persone in Italia sono affetti da sindrome CRM: numeri destinati ulteriormente ad aumentare considerando la crescita di prevalenza attesa nei prossimi anni. La gestione della sindrome CRM comporta un consumo di risorse elevato con alti costi associati, soprattutto relativi ai pazienti con comorbidità multiple, sottolineando l’urgenza di agire subito per rallentarne la progressione. La spesa totale associata alla sindrome CRM (patologie “core”) supera i 19 miliardi di Euro, ossia quasi il 15% della spesa sanitaria nazionale, e può raggiungere i 37 miliardi di Euro se si includono anche i costi della popolazione CRM con patologie “no core” quali ipertensione e ipercolesterolemia. Oggi la gestione del paziente CRM presenta numerose criticità legate ad aspetti clinici e/o organizzativi: è necessario agire fin da subito per ottimizzarne le modalità di presa in carico. In questo progetto si discuterà delle priorità d’azione per ottimizzare la gestione e la presa in carico del paziente CRM nel territorio della provincia di Pavia; si toccheranno tematiche di stratificazione dei pazienti CRM, di percorsi integrati e differenziati per classe di pazienti, di equipe multidisciplinare per casi ad alta complessità, di prevenzione secondaria e terziaria tramite richiamo proattivo dei pazienti e di prevenzione primaria tramite screening, di accesso facilitato e di prossimità delle cure, di appropriatezza prescrittiva secondo le Linee Guida che tengono conto dell’adozione di farmaci innovativi, ad esempio le gliflozine che hanno recentemente beneficiato di una riclassificazione da parte di AIFA alla luce anche evidenze scientifiche hanno dimostrato che queste molecole non solo riducono la mortalità cardiovascolare fino al 38% e le ospedalizzazioni per scompenso cardiaco del 35%, ma offrono anche una protezione renale significativa, con una riduzione della progressione della malattia renale cronica fino al 50%. Questo progetto mira quindi a proporre nell’ambito del territorio dell’ASST PAVIA un percorso di cura cardio-metabolico-renale rivisitato a 360°, con al centro la persona. Attorno a essa si muovono specialisti con competenze specifiche, che collaborano in modo sinergico per giungere a una prescrizione unica, coordinata e condivisa, affidata allo specialista responsabile della presa in carico. Insieme si possono migliorare la qualità e l’aspettativa di vita delle persone con sindrome CRM riducendo l’impatto delle complicanze cardiovascolari e renali e scrivendo un nuovo capitolo nella storia della salute.